Dal 1° luglio 2025, la compagnia assicurativa bulgara DallBogg: Life and Health non può più sottoscrivere nuovi contratti in Italia né prorogare quelli esistenti. La decisione arriva dalla Financial Supervision Commission (FSC) bulgara, a seguito di irregolarità riscontrate nell’attività cross-border della compagnia all’interno dell’Unione Europea.
👉🏼 Un nuovo caso delicato per gli intermediari assicurativi italiani, chiamati a gestire con attenzione le coperture attive dei propri clienti, soprattutto nel ramo RCA
La misura restrittiva ha una durata di tre mesi (fino al 30 settembre 2025), ma potrebbe essere prorogata se la compagnia non dimostrerà di aver risolto le criticità rilevate. Secondo l’authority bulgara, i problemi principali riguardano ritardi nella liquidazione dei sinistri; mancata osservanza degli obblighi contrattuali; scarsa trasparenza operativa nei paesi UE in cui opera.
💡 L’Ivass, pur non avendo potere diretto su DallBogg in quanto compagnia operante in libera prestazione di servizi (LPS), ha prontamente aperto una sezione informativa dedicata sul proprio sito, per supportare assicurati e intermediari
🔍 Ecco i punti chiave da tenere a mente:
- I contratti già attivi restano validi fino alla scadenza
- Non sarà possibile rinnovare le polizze con scadenza tra il 1° luglio e il 30 settembre 2025
- I clienti DallBogg con polizze RCA in scadenza nel periodo indicato devono rivolgersi a un altro assicuratore per non restare scoperti
- La compagnia è comunque tenuta a gestire sinistri e reclami già aperti
⚠️ Per le polizze RCA in scadenza entro il 30 settembre, è fondamentale avvisare subito i clienti e avviare il processo di sostituzione con una nuova compagnia per evitare vuoti di copertura.
La vicenda DallBogg segue altre situazioni simili, come quelle già note di ForwardYou e Novis, e riaccende l’attenzione sulle compagnie in LPS e sull’importanza di monitorarne la stabilità operativa.
📌 Cosa fare se hai clienti con polizze DallBogg
Se sei un intermediario con clienti assicurati DallBogg, ti consigliamo di:
✅ Verificare subito la scadenza delle polizze attive, in particolare RCA
✅ Informare tempestivamente i clienti sul blocco e sulle conseguenze
✅ Proporre soluzioni alternative con compagnie affidabili e vigilate da Ivass
✅ Tenerti aggiornato sulle evoluzioni tramite i canali ufficiali FSC e Ivass